Compila il form, così potremo organizzare meglio l’iniziativa verificando il numero di potenziali partecipanti. Di seguito la descrizione delle fasi di simulazione.
Climate Change Conference Simulation (CCCS) è un gioco di ruolo proposto dall’associazione studentesca del Politecnico di Milano Resilient GAP che esplora la scienza e la geopolitica della questione ambientale, sperimentando le dinamiche che i negoziatori devono affrontare nelle trattative sul clima delle Nazioni Unite al fine di raggiungere un accordo globale.
I partecipanti sono chiamati ad impersonare le diverse coalizioni presenti alle Conferenze delle Parti, e a negoziare perseguendo sia i loro obiettivi nazionali sia quelli concordati alla COP21 di Parigi.
Le politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici concordate dalle Parti vengono poi testate grazie ad un apposito software, C-ROADS, che li traduce in dati previsti di emissioni, concentrazioni, livello dei mari e temperatura. C-Roads è stato sviluppato da un team di ricercatori di Climate Interactive, MIT, Ventana Systems, UML Climate Change Initiative, e Todd Fincannon. Il nome C-ROADS è acronimo di “Climate Rapid Overview and Decision Support”.
Il modello è stata valutato da un comitato di revisione scientifica esterna, presieduta da Sir Robert Watson, ex presidente del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC). CCCS è stato giocato da migliaia di persone, da studenti delle scuole superiori a funzionari dell’ONU, in decine di Paesi del mondo.
Sequenza di gioco:
1. Introduzione e spiegazione delle regole.
2. Divisione per gruppi.
3. Primo turno di negoziazioni:
a. Negoziati tra le parti
b. Il rappresentante di ciascuna delegazione fa una presentazione in sessione plenaria delineando la propria proposta
c. I dati estratti dalle proposte vengono inseriti in C-ROADS
d. Illustrazione e discussione dei risultati ottenuti
4. Secondo turno di negoziazioni [passi a-d].
5. Chiusura delle trattative.
6. Debriefing.